“VEDI CARA, DIFFICILE DA SPIEGARE” LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI ELISABETTA BONDI’
26-08-2022 / 02-09-2022 - appuntamenti
Ven
26
Ago 2022
dove: Sala Macina/Palazzo Conti Pilo
L'ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA, TRA GLI EVENTI DI "MULIEBRIS" - FESTIVAL DEI DIRITTI DELLE DONNE, È VISITABILE FINO AL PROSSIMO 2 SETTEMBRE PRESSO SALA MACINA DI PALAZZO CONTI PILO
Si inaugura questo pomeriggio, venerdì 26 agosto, alle ore 18.30 la mostra fotografica “VEDI CARA, DIFFICILE DA SPIEGARE” nell'ambito della manifestazione "MULIEBRIS" - FESTIVAL DEI DIRITTI DELLE DONNE, organizzata dalla Consulta delle Donne con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale.
Il percorso fotografico della giovane artista concittadina, Elisabetta Bondì, offre l'occasione per guardare la figura femminile nella complessità delle sue storie, del suo vissuto, dalla prospettiva di ciò che si cela nei suoi sguardi e nei suoi silenzi.
Le singole immagini sono accostate ai titoli di celebri canzoni di grandi cantautori, Rino Gaetano (E io cisto), Fabrizio De Andrè (Nancy, Canzone del maggio), Francesco Guccini (Piccola storia ignobile), Ivan Graziani (Agnese), che con i loro versi hanno saputo raccontare più di altri questi “mondi sommersi difficili da spiegare” e che Elisabetta Bondì con la sua macchina fotografica ha cercato di cogliere o almeno così appare perché come lei stessa spiega “…..è difficile spiegare, è difficile capire, se non hai capito già”.
L'esposizione, ospitata nella Sala Macina di Palazzo Conti Pilo, sarà visitabile fino al prossimo venerdì 2 settembre, tutte le mattine fino alle ore 13.00.
Il percorso fotografico della giovane artista concittadina, Elisabetta Bondì, offre l'occasione per guardare la figura femminile nella complessità delle sue storie, del suo vissuto, dalla prospettiva di ciò che si cela nei suoi sguardi e nei suoi silenzi.
Le singole immagini sono accostate ai titoli di celebri canzoni di grandi cantautori, Rino Gaetano (E io cisto), Fabrizio De Andrè (Nancy, Canzone del maggio), Francesco Guccini (Piccola storia ignobile), Ivan Graziani (Agnese), che con i loro versi hanno saputo raccontare più di altri questi “mondi sommersi difficili da spiegare” e che Elisabetta Bondì con la sua macchina fotografica ha cercato di cogliere o almeno così appare perché come lei stessa spiega “…..è difficile spiegare, è difficile capire, se non hai capito già”.
L'esposizione, ospitata nella Sala Macina di Palazzo Conti Pilo, sarà visitabile fino al prossimo venerdì 2 settembre, tutte le mattine fino alle ore 13.00.
“Non capisci (…..) quando rido,
senza muovere il mio viso,
quando piango senza un grido,
quando invece vorrei urlare.
Vedi cara, è difficile spiegare,
è difficile capire, se non hai capito già”
senza muovere il mio viso,
quando piango senza un grido,
quando invece vorrei urlare.
Vedi cara, è difficile spiegare,
è difficile capire, se non hai capito già”
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LOCANDINA
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