NOVITÀ PER I LAVORI DEL PASSANTE FERROVIARIO
28-05-2012 00:32 - News Generiche
IL NUOVO VIA LIBERA DA PARTE DELLA PREFETTURA DI TORINO A FAVORE DELLA SOCIETÀ SIS DOVREBBE INDURRE LA RFI A RITIRARE LA REVOCA PARZIALE SALVANDO COSÌ I CANTIERI DEL PASSANTE
Importante novità sul fronte del passante ferroviario: si allontana il rischio che la grande infrastruttura potesse restare incompiuta. Sull´edizione di Palermo de la Repubblica del 26 maggio 2012 si legge infatti che la Prefettura di Torino ha riabilitato il consorzio SIS, che a Palermo sta realizzando l´opera.
Sembra che sia stato decisivo l´intervento di Confindustria Palermo, che ha fatto aderire il consorzio al proprio codice etico. Allo stesso tempo, le associazioni antimafia Addiopizzo e Libero Futuro, considerato abnorme il provvedimento, si sono impegnate con la stessa SIS a predisporre un protocollo finalizzato a porre in essere attività di tutoraggio e assistenziale tesa a prevenire eventuali pericoli di infiltrazioni malavitose.
Si ricorda che l´allarme era scattato dopo che la Prefettura di Torino aveva rilevato infiltrazioni mafiose nel consorzio delle società SIS a seguito di un´informativa del centro operativo della DIA di Palermo.
Per effetto di quel provvedimento, la SIS si era vista rescindere parzialmente il contratto d´appalto da Rete Ferroviaria Italiana. Questo significava un ridimensionamento del progetto per la tratta che attraversa il territorio comunale di Capaci. Previsto nei prossimi giorni un incontro dell´Amministrazione comunale con RFI per fare il punto della nuova situazione.
PER SAPERNE DI PIU CONSULTA LO SPECIALE "PASSANTE FERROVIARIO - LAVORI IN CORSO"
Fonte: U.R.P.
Importante novità sul fronte del passante ferroviario: si allontana il rischio che la grande infrastruttura potesse restare incompiuta. Sull´edizione di Palermo de la Repubblica del 26 maggio 2012 si legge infatti che la Prefettura di Torino ha riabilitato il consorzio SIS, che a Palermo sta realizzando l´opera.
Sembra che sia stato decisivo l´intervento di Confindustria Palermo, che ha fatto aderire il consorzio al proprio codice etico. Allo stesso tempo, le associazioni antimafia Addiopizzo e Libero Futuro, considerato abnorme il provvedimento, si sono impegnate con la stessa SIS a predisporre un protocollo finalizzato a porre in essere attività di tutoraggio e assistenziale tesa a prevenire eventuali pericoli di infiltrazioni malavitose.
Si ricorda che l´allarme era scattato dopo che la Prefettura di Torino aveva rilevato infiltrazioni mafiose nel consorzio delle società SIS a seguito di un´informativa del centro operativo della DIA di Palermo.
Per effetto di quel provvedimento, la SIS si era vista rescindere parzialmente il contratto d´appalto da Rete Ferroviaria Italiana. Questo significava un ridimensionamento del progetto per la tratta che attraversa il territorio comunale di Capaci. Previsto nei prossimi giorni un incontro dell´Amministrazione comunale con RFI per fare il punto della nuova situazione.
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Fonte: U.R.P.