IL COMUNE DI CAPACI SOSTIENE L´INIZIATIVA "UNA SORPRESA PER LA RICERCA"
25-02-2013 15:31 - News Generiche
L´AMMINISTRAZIONE COMUNALE OFFRE IL PROPRIO PATROCINIO A FAVORE DELLA RACCOLTA DI FONDI A SOSTEGNO DELLA FONDAZIONE PER LA RICERCA PER LA FIBROSI CISTICA ONLUS.
Domenica 10 marzo 2013, nello spazio antistante la Chiesa San Rocco, in corso Domenico Sommariva, dalle ore 09.00 alle ore 14.00, il Gruppo di sostegno di Palermo dell´Onlus per la Ricerca per la Fibrosi Cistica promuove una raccolta fondi tramite la vendita di uova pasquali. L´iniziativa è patrocinata dall´Assessore comunale alla Salute Dott.ssa Elena Milone.
"Obiettivo primario di questa Amministrazione è la tutela alla salute del cittadino anche attraverso un´adeguata informazione, sensibilizzazione alla prevenzione E´ fondamentale una cooperazione affinchè ci sia un pieno coinvolgimento e si prenda consapevolezza del grande valore della solidarietà. L´iniziativa "una sorpresa per la ricerca" rappresenta una forte testimonianza di solidarietà sociale" spiega l´Assessore Elena Milone.
La fibrosi cistica è la più comune delle malattie genetiche gravi. Nel mondo ne sono colpite circa 100.000 persone.
Grazie ai progressi della ricerca e delle cure, i bambini che nascono oggi con questa malattia hanno un´aspettativa media di vita di 40 anni ed oltre, mentre non superavano l´infanzia cinquanta anni fa, quando la malattia fu scoperta e si cominciò a curarla.
In Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all´anno: ogni settimana nascono circa 4 nuovi malati; l´incidenza della malattia è probabilmente simile in tutte le regioni d´Italia ed è di un neonato malato ogni 2500-3000 nati sani.
Sempre in Italia, secondo i dati del Registro Nazionale Fibrosi Cistica, i malati in vita al 31/12/2004 erano 4099 e 1742 (42% del totale) avevano più di 18 anni (172 di questi aveva superato i 40 anni). L´età alla diagnosi era entro gli 8 mesi di vita per il 50% dei malati, ed era invece in età adulta per circa l´8%. Mancano dati nazionali aggiornati, perciò circa la realtà attuale si possono fare solo stime. Oggi si stima che i malati viventi siano in realtà molti di più, tenuto conto che vi sono ancora limiti nel loro riconoscimento, particolarmente per le forme meno classiche di malattia e particolarmente nelle regioni dove non si attua screening neonatale.
Chi nasce con la malattia ha ereditato un gene difettoso (gene CFTR mutato) sia dal padre che dalla madre, che sono portatori sani. I portatori sani del gene CFTR in Italia sono circa 2 milioni e mezzo (c´è un portatore sano ogni 25 persone circa). La coppia di portatori sani ha ad ogni gravidanza 1 probabilità su 4 (25%) di avere un figlio con Fibrosi Cistica (FC). E´ una malattia che colpisce indifferentemente maschi e femmine. Ha un decorso diverso da un malato all´altro. E´ una malattia cronica di cui oggi è organizzata la presa in carico da parte di centri specializzati (ne esiste uno in ogni regione). I centri hanno un programma di cure omogeneo, che è costantemente oggetto di ricerca e miglioramento.
Fonte: U.R.P.
Domenica 10 marzo 2013, nello spazio antistante la Chiesa San Rocco, in corso Domenico Sommariva, dalle ore 09.00 alle ore 14.00, il Gruppo di sostegno di Palermo dell´Onlus per la Ricerca per la Fibrosi Cistica promuove una raccolta fondi tramite la vendita di uova pasquali. L´iniziativa è patrocinata dall´Assessore comunale alla Salute Dott.ssa Elena Milone.
"Obiettivo primario di questa Amministrazione è la tutela alla salute del cittadino anche attraverso un´adeguata informazione, sensibilizzazione alla prevenzione E´ fondamentale una cooperazione affinchè ci sia un pieno coinvolgimento e si prenda consapevolezza del grande valore della solidarietà. L´iniziativa "una sorpresa per la ricerca" rappresenta una forte testimonianza di solidarietà sociale" spiega l´Assessore Elena Milone.
La fibrosi cistica è la più comune delle malattie genetiche gravi. Nel mondo ne sono colpite circa 100.000 persone.
Grazie ai progressi della ricerca e delle cure, i bambini che nascono oggi con questa malattia hanno un´aspettativa media di vita di 40 anni ed oltre, mentre non superavano l´infanzia cinquanta anni fa, quando la malattia fu scoperta e si cominciò a curarla.
In Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all´anno: ogni settimana nascono circa 4 nuovi malati; l´incidenza della malattia è probabilmente simile in tutte le regioni d´Italia ed è di un neonato malato ogni 2500-3000 nati sani.
Sempre in Italia, secondo i dati del Registro Nazionale Fibrosi Cistica, i malati in vita al 31/12/2004 erano 4099 e 1742 (42% del totale) avevano più di 18 anni (172 di questi aveva superato i 40 anni). L´età alla diagnosi era entro gli 8 mesi di vita per il 50% dei malati, ed era invece in età adulta per circa l´8%. Mancano dati nazionali aggiornati, perciò circa la realtà attuale si possono fare solo stime. Oggi si stima che i malati viventi siano in realtà molti di più, tenuto conto che vi sono ancora limiti nel loro riconoscimento, particolarmente per le forme meno classiche di malattia e particolarmente nelle regioni dove non si attua screening neonatale.
Chi nasce con la malattia ha ereditato un gene difettoso (gene CFTR mutato) sia dal padre che dalla madre, che sono portatori sani. I portatori sani del gene CFTR in Italia sono circa 2 milioni e mezzo (c´è un portatore sano ogni 25 persone circa). La coppia di portatori sani ha ad ogni gravidanza 1 probabilità su 4 (25%) di avere un figlio con Fibrosi Cistica (FC). E´ una malattia che colpisce indifferentemente maschi e femmine. Ha un decorso diverso da un malato all´altro. E´ una malattia cronica di cui oggi è organizzata la presa in carico da parte di centri specializzati (ne esiste uno in ogni regione). I centri hanno un programma di cure omogeneo, che è costantemente oggetto di ricerca e miglioramento.
Fonte: U.R.P.